Scuole Green

La Rete è nata dalla presa d’atto dell’entusiasmo con cui i ragazzi hanno aderito alle iniziative dei Fridays for future e del prezioso lavoro che le scuole italiane svolgono da tempo, ma spesso nel reciproco isolamento, non sapendo che già altre si sono impegnate sugli stessi temi e azioni, con una dispersione di energie che sono invece canalizzabili unitariamente mediante la reciproca conoscenza, programmazione e progettazione. La Rete è lo strumento che facilità tale azione e il sito è la sua leva operativa. Ad ora abbiamo circa 300 scuole in 55 province italiane per far conoscere, mediante buone pratiche, ma anche con un’azione culturale di più ampio respiro, i temi della emergenza climatica e, più in generale, quelli della sostenibilità ambientale e sociale, con riferimento ai goals dell’Agenda ONU 2030, che rappresenta il contesto organizzativo, di senso e di riferimento per la Rete. L’idea di fondo è lo scambio e l’interazione tra le scuole e tra i gruppi di scuole, riservando solo ad alcune iniziative un livello nazionale. Tutte le scuole che aderiscono all’accordo provinciale fanno parte di diritto della rete nazionale. Si tratta di una struttura reticolare di cui le province sono i nodi nevralgici, i centri di raccolta e diffusione delle buone pratiche. A livello nazionale ci si confronta poi nell’assemblea generale di rete. Obiettivi della rete sono, nel breve termine, promuovere comportamenti virtuosi nelle comunità scolastiche, mettendo in comune proposte e idee, diffondendo buone pratiche, facendo economia di scala: dalla limitazione o eliminazione dell’uso della plastica alla riduzione del consumo dell’acqua, dai progetti incentrati sul riciclo e il riuso alle alternative sostenibili di mobilità urbana come il Pedibus e il Bike to school, dal recupero delle aree verdi agli orti didattici. L’intento è rendere l’educazione ambientale un tema trasversale a tutte le discipline, al fine di rafforzare negli studenti, ma anche nei genitori e nel personale che ruota intorno alla scuola, la sensibilità, l’impegno, la partecipazione. La Rete non solo mira alla diffusione di comportamenti proattivi e di attività didattiche incentrate sulla salvaguardia dell’ecosistema, ma si pone anche in una prospettiva di lungo periodo, puntando alla costruzione condivisa di un curricolo della sostenibilità per tutti i gradi e gli ordini di scuola”.